martedì 30 giugno 2009

sommare mele con pere...

Focus n. 180, pag. 64:
"Secondo uno studio al MIT di Boston (USA), 1 passo è in grado di alimentare per un secondo 2 lampadine da 60W, quindi un passo ha una potenza di 120W (l'energia di un salto è di poco maggiore, circa 140 W). La potenza di un treno ETR 500 da 14 carrozze (642 tonnellate) è di 8800 kW: ci vorrebbero 73334 passi in contemporanea per far fare un passo al treno"

Allora, riassumiamo: il WATT (w) è un'unità di misura di POTENZA; per fare un passo si spende un LAVORO, non una POTENZA; ed il lavoro si misura in kWh o in Joule (j).

Se un passo è in grado di alimentare 2 lampadine da 60 w per 1 secondo, significa che in un passo si spendono 120/3600 = 0,000033 kWh.
Ma nulla ha a che fare con la POTENZA (e, per inciso, la potenza di una normale gamba umana dovrebbe essere dell'ordine di parecchie centinaia di watt). E quindi ce ne importa poco o nulla di quella che è la POTENZA dei motori dell'ETR 500: quello che ci interessa sapere è il LAVORO necessario a vincere gli attriti per spostarlo... di un passo.

Già, un "passo". Ma il "passo" come unità di misura di una lunghezza non è previsto da nessun moderno sistema... quindi parlare di "far fare un passo al treno" è un'affermazione un po' vaga.

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